Il rischio biologico
Con il DPR 459/1996 l’Italia recepisce la cosidetta “Direttiva Macchine” che dà modo di avere, nel mercato europeo, la libera circolazione delle macchine con il marchio CE di conformità.
Quindi tutte le macchine e attrezzature devono essere dotate dei seguenti elementi:
• Marcatura CE
• Manuale d’uso e di manutenzione
• Targa di identificazione con segnato :
o nome e indirizzo del fabbricante
o identificazione della serie e del tipo
o n° di serie
o anno di costruzione
o marcatura CE

In funzione del rischio e della complessità dell’attrezzatura, le macchine devono avere:
• Dichiarazione di conformità fatta dal costruttore che garantisca il possesso dei requisiti sanitari e di sicurezza (questo autorizza il costruttore ad apporre il marchio CE)
• Certificazione di conformità rilasciato da un organismo ufficiale competente
I principali rischi legati all’uso delle attrezzature possono essere:
• di natura meccanica (urti,cadute,vibrazioni, inserimento accidentale di indumenti ecc..)
• di natura elettrica ( contatti, batterie, acidi ecc..)
• di natura fisica ( calore, esplosione, implosione, rumore, radiazioni emissione di polvere gas o rifiuti ecc..)
Con il DLGS 81/2008 viene introdotto l’obbligo della formazione e il libretto d’uso (fornito dal costruttore) in cui vengono annotate tutte le azioni positive e negative relative alla macchina.
Altro aspetto importante è la manutenzione che per il norcino dovrebbe essere puntuale tutte le volte che l’attrezzatura viene di nuovo usata ad inizio campagna. Da ricordare che una corretta manutenzione, progettata e pensata fin dall’inizio della vita operativa di una attrezzatura ne consente un funzionamento migliore e più sicuro.
Da ricordare che talune attrezzature sono soggette a controllo periodico da parte dei tecnici della ASL competente per territorio.